Cineturismo ad Arezzo con Roberto Benigni e Leonardo Pieraccioni

Dopo una prima tappa nella famosa Piazza Grande di Arezzo, Viaggi da film torna nella città toscana con un itinerario di cineturismo più ricco e articolato, costruito sulle location di due diversi film: “La vita è bella“, capolavoro di Roberto Benigni del 1997 che ha portato Arezzo in tutto il mondo, e “Un fantastico via vai“, film di Leonardo Pieraccioni girato nell’estate 2013.

Ripartiamo da Piazza Grande, dove si svolge due volte all’anno la Giostra del Saracino, suggestiva rievocazione storica medievale: è qui che Roberto Benigni ha girato alcune delle scene più famose de “La vita è bella”. Nel film vediamo Guido e Dora (Benigni stesso e la moglie Nicoletta Braschi) passeggiare sotto le Logge del Vasari, dopo essere stati a teatro, e attraversare la piazza in bicicletta con il figlio Giosuè, dopo aver percorso i vicoli del centro medievale.

Bicicletta anche per Pieraccioni in “Un fantastico via vai”: Piazza Grande fa da sfondo alla sua discesa sulle due ruote. Tutt’intorno alla piazza ci sono numerosi palazzi, come quello della Confraternita dei Laici, che sono stati ripresi in entrambi i film. L’ideale è fare una sosta al Caffè Vasari, storico locale aretino scelto come set da Leonardo Pieraccioni, ma non solo. Qui è stato girata anche la miniserie televisiva “La ragazza americana”, trasmessa dalla Rai nel 2011.

Piazza Grande © Erica Ferrari, 2015

Logge del Vasari
A pochi passi di distanza dalla piazza, esattamente in via Borgunto, si trova invece la “Cartolibreria Orefice”, che nel film “La vita è bella” è gestita dal protagonista Guido. Nella stessa via si trova la dimora storica del barone Enrico Albergotti, che ha messo il suo palazzo ha disposizione di Pieraccioni per girare alcune scene di “Un fantastico via vai”.

 

Nella parte più alta di Arezzo dominano il Duomo e il Palazzo della Provincia, che hanno fatto entrambi da sfondo ad alcune scene del film “La vita è bella“. Qui i due protagonisti si ritrovano alle prese con una pioggia battente ed è lungo la discesa dalla piazza del Duomo che si svolge l’indimenticabile scena in cui Guido distende un’interminabile tappeto rosso per far scendere le scale alla sua “principessa”.

© visitarezzo.com

Piazza San Francesco è un altro luogo simbolo di Arezzo, ripreso sia nel film di Pieraccioni che in quello di Benigni. Di fronte all’omonima chiesa si trova lo storico Caffè dei Costanti: è quello in cui il piccolo Giosuè scopre il cartello “Vietato l’ingresso agli ebrei e ai cani”. Un locale tuttora in attività, dove è stata creata persino la coppa di gelato “La vita è bella”. Le eleganti stanze dell’ex Accademia dei Costanti, sopra il caffè, sono state la casa degli studenti con cui va a vivere Leonardo Pieraccioni in “Un Fantastico Via Vai”.

Arezzo © Erica Ferrari, 2015

 

Arezzo © Erica Ferrari, 2015

Infine, una sosta green  al “Prato”, il parco della Fortezza Medicea, il più antico della città tra la Cattedrale e la Fortezza. Pieraccioni ha ambientato qui la divertente scena con Massimo Ceccherini nei panni di un investigatore privato travestito da mimo. In via Madonna del Prato, invece, va in scena la corsa per non pagare il conto, citazione del film “I laureati” dello stesso Pieraccioni.

© visitarezzo.com

 

 

Ma il tour non finisce qui. Si potrebbe proseguire con la Badia delle Sante Fiora e Lucilla, il Teatro Bicchieraia, la Borsa Merci… Su visitarezzo.com si può trovare un’utile mappa completa di foto e video di tutti gli scorci di città trasformati in set cinematografico.
 

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